La CISL: com’è organizzata
La Cisl ha una duplice struttura organizzativa articolata su vari livelli territoriali. Da una parte ci sono le strutture di categoria (chiamate anche strutture “verticali”), che organizzano i lavoratori addetti a produzioni simili (ad esempio chimici, metalmeccanici, bancari, trasporti, enti locali); dall’altra una struttura organizzativa intercategoriale (confederazione o struttura “orizzontale”) a cui sono affiliate tutte le categorie. I livelli in cui sono articolate le strutture organizzative sono quattro: il luogo di lavoro (Sas/Rsa), la Regione, il territorio e il livello nazionale. L’attuale struttura organizzativa della Cisl è composta a livello verticale da 19 Federazioni e, a livello orizzontale, da 21 Unioni sindacali regionali (Usr) articolate in Unioni sindacali territoriali (Ust). L’ultimo Congresso Confederale ha introdotto una nuova articolazione orizzontale: la USI (Unione Sindacale Interregionale). Le Unioni sindacali territoriali possono articolarsi in Unioni zonali e/o comunali.
- Il luogo di lavoro
- Il territorio
- La regione
- Il livello nazionale
Questo ambito è la base di tutta la struttura organizzativa. Il sindacato è presente nei luoghi di lavoro con le Rappresentanze sindacali unitarie (Rsu) in gran parte (due terzi) elette direttamente dai lavoratori ed in parte (un terzo) da esponenti designati dalle organizzazioni sindacali che stipulano i contratti collettivi di lavoro, secondo regole democratiche concordate tra sindacati dei lavoratori e associazioni imprenditoriali.
Le Rsu sono titolari dei diritti sindacali relativi alla gestione dei permessi sindacali, delle assemblee dei lavoratori, delle affissioni, dei rapporti con la controparte aziendale.
Le Rsu sono inoltre titolari della contrattazione aziendale, con il concorso ed il sostegno dei sindacati di categoria, secondo le modalità definite dal contratto collettivo nazionale di lavoro.
È volontà della Cisl che vengano costituite, oltre le Rsu, le Sas (Sezioni aziendali sindacali) che devono rappresentare la Cisl in tutti i luoghi di lavoro e svolgere la funzione di primo momento aggregativo e di visibilità associativa dell’essere Cisl.
La legge 300/70 prevede anche la possibilità di costituire la Rsa nell’ambito delle associazioni sindacali che siano firmatarie di contratti collettivi di lavoro applicati nell’unità produttiva. Con l’accordo sulla rappresentatività del 31 maggio 2013 tra Cgil, Cisl e Uil e Confindustria si è convenuto che le Organizzazioni sindacali firmatarie dell’intesa partecipando alla procedura di elezione delle Rsu, rinunciano formalmente ed espressamente a costituire le Rsa.
Questo articolo utilizza testi del sito CISL nazionale, www.cisl.it