“Il piano Next Generation Eu rappresenta una straordinaria occasione per cambiare volto al nostro paese. Ma per fare questo occorre coinvolgere nella selezione delle priorità e degli strumenti tutte le parti sociali e le categorie produttive.
Non possiamo polverizzare le risorse in centinaia di progetti ministeriali che rischiano di essere inefficaci sul piano della crescita del paese, dell’occupazione, della modernizzazione del tessuto produttivo, della sostenibilità ambientale, della riduzione del divario tra nord e sud”.
E’ quanto sottolinea in un’intervista su “Il Sole 24 Ore” la segreteria generale della Cisl, Annamaria Furlan.