Dopo l’incontro di ieri con il Premier incaricato, ci è sembrato che Draghi abbia condiviso come il confronto ed il lavorare assieme siano una straordinaria possibilità da offrire al Paese. Ripartire dalla condivisione degli obiettivi e degli strumenti per affrontare le emergenze, sanitaria, occupazionale e sociale. Questo serve ora. Nessuno ce la può fare da solo in questa fase.
Il tema della riduzione del divario Nord-Sud deve diventare uno degli obiettivi prioritari del Recovery Plan. Bisogna selezionare gli investimenti, affrontare la questione di una politica industriale rispettosa dell’ambiente, nuove infrastrutture, legalità, innovazione, lanciare un grande piano per il lavoro dei giovani e delle donne per fermare la fuga di persone dal Mezzogiorno.
Franco Marini avrebbe affrontato i problemi gravi con il suo pragmatismo, la sua concretezza, il grande senso di responsabilità che hanno sempre caratterizzato il suo percorso sindacale, politico ed istituzionale.