«E’ un’ottima notizia quella che conferma, l’approvazione del bilancio 2021 dell’Autorità portuale di Gioia Tauro, da parte del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile, e soprattutto perché, certifica l’approvazione del collegato Piano operativo triennale 2021-2023». Ad affermarlo in una nota congiunta le segreterie reggine di Cgil, Cisl e Uil.
«Piano di opere nelle quali sono presenti interventi finanziari per le adeguamenti infrastrutturali dei porti dell’ente guidato dal commissario straordinario Andrea Agostinelli, con particolar riferimento a quello di Gioia Tauro – scrivono i sindacalisti Pititto, Logiacco, Perrone e Azzarà – Infatti, l’implementazione del gateway ferroviario di Gioia Tauro, è un ulteriore segnale di come le scelte del management vadano nella direzione di costruire una prospettiva solida per la grande struttura della Piana. Dal transhipment alla valorizzazione della logistica intermodale, alla volontà di far maturare una comunità portuale; prerogative che l’Ammiraglio Agostinelli ha fatto diventare scelte strategiche per un porto, e un’intera area, che hanno l’ambizione di divenire cuore nevralgico del Mediterraneo. Aspettativa che in termini commerciali, economici – e ci permettiamo di dire – identitari, potrebbe tramutarsi, finalmente, in una reale agenda di sviluppo del territorio metropolitano di Reggio Calabria».
«Ci sono le condizioni dopo anni di appiattimento e di apatia amministrativa: adesso il Porto e l’intero comprensorio possono guardare al futuro con fiducia. Dopo il lavoro di riqualificazione grazie all’ammodernamento del parco mezzi, alla demolizione di tre gru di banchina obsolete, e al miglioramento delle banchine e di alcuni fondali, l’implementazione del gateway ferroviario, permetterà un ulteriore incremento e sviluppo delle attività portuali; confermando il trend di crescita, quale infrastruttura portuale tra le più importanti ed efficienti d’Europa» concludono i sindacati.