“Ripartire dal lavoro” è il tema della giornata di mobilitazione nazionale che Cgil, Cisl e Uil propongono in tutte le regioni italiane per venerdì 18 settembre.
«Per la Calabria – annunciano i Segretari generali regionali delle tre organizzazioni Angelo Sposato, Tonino Russo e Santo Biondo – la sede dell’iniziativa sarà Cosenza dove, in Piazza XV Marzo, a partire dalle ore 9:00, ci si ritroverà, osservando le prescrizioni di prevenzione del contagio da Covid-19. Manifesteremo e formuleremo proposte per la Calabria e i calabresi, per il diritto alla salute, per il diritto al lavoro, per la fine del precariato, per la coesione sociale.
Questo – sottolineano i tre Segretari generali – è il momento per un impegno concreto del Governo, della Regione e di tutti gli attori sociali rispetto alla necessità di operare scelte condivise in grado di cogliere le opportunità che le risorse europee, Recovery Fund e lo stesso MES, sarebbero in grado di realizzare, a partire dalle infrastrutture che devono collegare la Calabria e il Sud a tutto il Paese e dalla urgente, necessaria riorganizzazione del sistema sanitario. Manifesteremo perché i fondi in arrivo dall’Europa per l’emergenza coronavirus siano aggiuntivi e non sostitutivi di quelli già previsti dal Piano per il Sud 2030.
Dopo “La Notte per il Lavoro” del 29 luglio voluta da Cgil, Cisl e Uil a Roma, in Piazza Santi Apostoli, non ci sono state risposte adeguate. Si attende il rinnovo dei contratti pubblici e privati per oltre 10 milioni di lavoratori. La proroga degli ammortizzatori e del blocco dei licenziamenti voluti fortemente dalle nostre organizzazioni non produrranno gli effetti desiderati se il Paese non sarà in grado di ripartire attraverso una progettualità e una visione che concentri la propria azione sul lavoro, sulla persona e di conseguenza sulle necessarie riforme a partire da quella fiscale. Per tutte queste cose il 18 settembre saremo in piazza in tutte le regioni d’Italia».
La manifestazione di Cosenza sarà aperta dagli interventi dei tre Segretari generali regionali Russo, Sposato e Biondo, seguiti da quelli di delegate e delegati delle federazioni di categoria. Le conclusioni saranno a cura di Emanuele Ronzoni, Segretario organizzativo della Uil nazionale.